VFNO 2014 Roma,
pezzi di collezione esclusivi, degustazioni, cocktail e musica Dj
nei negozi più chic della Capitale. Il tridente si è vestito a festa per celebrare per il terzo anno
consecutivo la VOGUE Fashion's Night Out.
Venite con me? ;)
Siccome non è un blog di moda, questo sarà semplicemente un racconto fatto da pazza delle scarpe e amante del cioccolato che per la prima volta è entrata da Valentino...
VFNO destinazione Via Margutta,
quella strada ha un fascino difficilmente descrivibile a parole: non è una stradina ma neanche un grande ‘boulevard’, non è chiusa al traffico ma raramente ci passano le macchine, magari qualche altro motorino. Poi non è neanche una delle vie dello shopping, ma se ti fai il giro dei negozi stralusso ci devi per forza passare, altrimenti non è vero giretto chic. Ci sono tante gallerie d’arte, infatti è conosciuta come la via dei artisti, ma ci sono anche spazi espositivi di ogni tipo, negozi di antiquariato e di arredo.
Nonostante non abbia dei negozi di abbigliamento- oltre Miu Miu e qualche altro negozietto- ha una atmosfera così particolare che non poteva non essere uno degli scenari della VFNO. Infatti è stata la via scelta da da Nino Lattieri (abiti) e i Patrizia Corvaglia (gioielli) per presentare le loro ultime collezioni. Evento per il quale abbiamo deciso di cominciare ma gli imprevisti sorgono ad ogni angolo e prima di arrivare dai due designer, ci siamo fermate in un negozio del quale purtroppo non ricordo il nome, dove oltre i fantastici pezzi Vintage di stylesenzatempo, c’erano anche le delizie pugliesi di ‘Bacio di Puglia’ e i gioielli fatti con una stampante 3D di Barsa. Una serata all’insegna della moda che è diventata una degustazione di vino e ‘finger food’.
Musica DJ e shooting fotografico così ci hanno accolto da Ninno Lettieri e Patrizia Corvaglia, dove c’era anche una meravigliosa tarta che commemorava il 50 anniversario della rivista Vogue fatta da ‘Zucchero e Cannella’.
Bicchierino di spumante in mano continuiamo il nostro percorso lungo Via Margutta, dove i negozi di antiquariato erano stati riempiti di abiti e accessori. La prestigiosa gioielleria Monies offriva un piccolo aperitivo a base di pasta all’arancia , croccantini e riso.
Subito dopo abbiamo proseguito per via del Babuino da Pinko, ma siccome offrivano del Martini rosso, era veramente pieno. Un po’ come da Pura Lòpez a Piazza di Spagna, dove la fila usciva dal negozio. Ma la parte più irreale è stata arrivare da Valentino, prendere un bicchierino di vino e curiosare tra gli scaffali, nonché vedere da vicino le scarpe con le già celebre scarpe con le borchie e le borse della nuova collezione. Per non parlare del selfie da Louis Vuitton.
Continuando il percorso per Via Frattina per arrivare a Via del Corso dove Carpisa regalava dei palloncini con la scritta: “No blogger, no influecer: Just Me”. Poi tanti negozi avevano creato dei prodotti esclusivi in occasione della notte bianca della moda per eccellenza.
Carinissima l’iniziativa del giovane designer Stefano Montarone, chi aveva portato un vestito coloratissimo disegnato da lui e chiedeva ai passanti di scriverci un pensierino. Io, originale e poco banale, ho scritto ‘buona serata’! (pensieri profondi insomma)
Non poteva mancare il dolcetto da Grano in Via della Croce e
la musica dal vivo in Piazza Bocca di Leone.
Da evidenciare che al centro della serata c’era anche un obiettivo benefico: il ricavato della VFNO sarà infatti devoluto all' associazione Differenza Donna per le vittime di violenza. Roma ha accolto l'iniziativa con grande entusiasmo celebrando la moda e la beneficenza nel nome di Vogue.