Il Borgo di Ostia Antica,
e continuiamo alla scoperta del Lazio perché quando meno te l'aspetti questa
regione ti sorprende e ti stupisce... il caso è che la mattina ho preso il treno da Piramide con l'intenzione di visitare il Parco Archeologico di Ostia Antica e quando sono tornata nel primo pomeriggio non solo avevo percorso gli scavi del vecchio porto di Roma (a breve nel blog!) ma anche pranzato all'ombra del Castello di Giulio II e passeggiato per le stradine medievali del Borgo di Ostia Antica...
Volete saperne di più?
Continuate a leggere! :)
Il piccolo borgo fu fondato nel IX secolo,
piano piano fu rendendo una fisionomia sempre più urbana, per divenire infine centro fortificato in funzione delle vicine saline e del tangente corso navigabile del Tevere. Con l'edificazione del torrione rotondo che sarebbe divenuto in seguito il mastio del castello di Giulio II (detto anche La Rocca), Ostia si avviò a riassumere quel ruolo di controllo militare della foce del fiume che aveva ricoperto sin dall'inizio della sua storia.
Nel XVI secolo Il castello, che era stato sede di dazio e dogana, perse la sua funzione e cadde in rovina: venne utilizzato come stalla e deposito da contadini e pastori della zona, ormai impaludata, mentre la torre venne usata come prigione. Nell'Ottocento i prigionieri furono utilizzati per lo scavo della città romana.
Ora, dopo i vari restauri realizzati nel Novecento, il borgo nonostante sia riuscito a conversare un'atmosfera tranquilla e tradizionale, dove pare che siano le campane della chiesa a segnare il passare del tempo mentre i gatti si riposano all'ombra delle piante. Ciononostante basta guardarsi un attimo intorno per capire che sono molto attenti alle richieste dei turisti, non manca il negozio delle sigarette elettroniche e i ristoranti presentano il loro menu in almeno quattro lingue.
Merita una visita, non è lontano da Roma e nonostante sia piccolino
è veramente affascinante.
