Alla scoperta di Santander!
Pur non essere lontana dalle Asturie, a Santander non ero mai stata 'veramente'. Mi spiego: avevo fatto qualche sosta all'ora di pranzo, o al massimo una passeggiata sul lungomare, ma niente altro. Sarebbe meglio dire che, purtroppo, non mi ero mai fermata più di due ore.
Ma finalmente due giorni fa ho rimediato, in compagnia di una guida di eccezione
abbiamo passeggiato lungo la Baia: per i Giardini di Pereda,
il Sardinero o la Penisola della Magdalena.
Vamos!
Santander è un’elegante città che si affaccia su una stupenda baia e si apre a suggestive vedute sul mare Cantabrico. Il centro storico, formato da antichi e palazzi, è immerso in un magnifico scenario naturale incastonato tra il mare e le montagne. Il capoluogo della Cantabria è anche una tappa del Cammino di Santiago.
Le sue origini risalgono al Portus Victoriae fondato dai romani. Tuttavia lo sviluppo urbanistico giunse solo a partire dall’XI secolo, quando cominciò a crescere intorno all’abbazia di San Emeterio (patrono della città). Il toponimo attuale di Santander proviene proprio dal nome latino Sanctii Emeterii.
Il Paseo de Pereda,
con le sue tipiche case con terrazze e bei giardini, è un esuberante boulevard che separa il litorale dal centro storico. La vicina Cattedrale è uno degli edifici più antichi della città e la prima costruzione risale al XIII secolo. Al suo interno spicca la tomba dell’erudito Marcelino Menéndez Pelayo, opera dello scultore Victorio Macho. Al di sotto del corpo principale della chiesa si trova la cripta del Cristo, sobrio spazio con soffitto a volta nel quale sono stati rinvenuti diversi reperti di epoca romana.
Ai giardini Pereda, si trovano il Banco Santander e il Palazzetto dell’Embarcadero, edificio quest’ultimo con un’eccellente vista sulla baia. Qui si trovano il porto peschereccio e il Puerto Chico, e diversi edifici marittimi: la borsa, il molo, la Capitaneria di Porto...E’ l’immagine più tipica della città di Santander.
Prosegue a questo punto con le belle spiagge dei Peligros, quella della Magdalena e quella di Biquinis, dalle acque tranquille protette dal vento della baia.
Nella Santander più turistica si trova El Sardinero. Lungo questa celebre spiaggia si snoda il lungomare più bello della Spagna, con sontuosi edifici come il Gran Casinò, che evoca l’architettura della Belle Epoque. Completano la zona la Plaza de Italia, con i suoi eleganti e animati locali all’aperto in estate, e i Giardini del Piquío, che poggiano su una sporgenza rocciosa che separa le due spiagge del Sardinero.
Tra il centro storico e il Sardinero si estende la penisola sulla quale sorgono il parco della Magdalena e il palazzo reale, inaugurato nel 1913 come sede estiva del re Alfonso XIII. La residenza, in stile inglese, è provvista di belle scuderie e si trova circondata da estesi giardini e zone alberate. Questo spazio privilegiato dedicato al divertimento diventa in estate il centro nevralgico dei rinomati corsi estivi dell’Università Internazionale Menéndez Pelayo, forum di incontro tra gli studenti e le personalità di maggior rilievo dei diversi campi del sapere.
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