Tuña: benvenuti in montaña



Tuña
un paese con un ricco passato signorile nel cuore delle Asturie. 




Tuña, 
forse state pensando come mai sono finita da queste parti? 
Cosa c'è di bello in questo paese oltre il paesaggio e il ricordo di un passato fiorente (non è che ora stiano male, anzi...molte delle ville signorili sono diventate alberghi rurarali!)? 

Innanzitutto Tuña è il paese dov'è nato mio nonno, per cui mi faceva piacere tornarci dato che l'ultima volta che ci ero stata ero troppo piccola e non lo ricordavo tanto bene. Non saprei dirvi quanti abitanti fa, ma pochi. Quelli che ci vicino si occupano di allevare il bestiame e cultivare i campi. Pare, infatti, che siano proprio questi ultimi, i coltivi, a segnare il passo del tempo. 


La storia di questo paese, è legata 
all'anticonformismo e alla rivoluzione liberale dato che nell'ottocento nacque da queste parti uno dei politici e militari più influenti che fece giurare a Ferdinando VII, re assolutista, la Costituzione del 1812, la più avanzata di Europa. L'impresa però, gli servì a guadagnarsi il rispetto e l'affetto della maggior parte dei politici del momento, ma non affatto del monarca. 

Sarà condannato per tradimento nel 1823, e morirà impiccato a Madrid. 
Conobbe la gloria della battaglia e lo splendore della democrazia, ma negli ultimi anni l'ingiustizia e il dolore di vedere il suo paese nelle mani dell'ignoranza. A lui è dedicato l'inno della repubblica, detto anche 'Himno de Riego' e un suo ritratto è mostrato con grande evidenza nel palazzo della Cortes Generales.