who do you live with?


¿Cómo te llamas? ¿De dónde eres? Una vez que se dice el nombre ya no hay vuelta atrás. ¿Española? Después el resto de preguntas. ¿Qué estudias? ¿Con quién vives? Este es el cuestionario más básico al que contestamos religiosamente todos los Erasmus.  Aunque, después cada conversación siguie su propio camino. Que estudio periodismo, me llamo María y soy asturiana que ya se sabe. Ahora veréis con quien vivo... ¡Adelante!

Come ti chiami? Di dove sei? Ma una volta aver dato risposta alla prima domanda, quella che viene subito dopo è: sei espagnola? Poi qualche domanda di piú. Cosa studi? Chi sono i toui conquilini? Queste sono le domande semplici alla che tutti gli Erasmus rispondiamo prima o poi.  Che studio giornalismo, che mi chiamo María e sono asturiana sono dati che si sapete oramai. Adesso, però vi farò vedere con chi abito... Avanti! 




Sus nombres/ Loro nomi: Paula, Rocco y Domenico.




Ella. Una bilbaína de toda la vida, a la que conocí en una reunión informativa para el Erasmus allá por el mes de marzo gracias a un levantamiendo de mano en respuesta a la pregunta: ¿Quién va a Roma? Ahora compartimos habitación, penas, alegrías, inquietudes, miedos, pensamientos y recuerdos. Confidentes, amigas. Compañeras inseparables de aventuras.

Lei. Bilbaina de tutta la vita. Ci siamo conosciute durante una riunione informativa a marzo, quando tutte due alziamo le mani in risposta alla domanda: Chi va a Roma? Adesso abitiamo insieme, condividiamo stanza, pene, gioie, pensieri, ricordi, paure, e preoccupazioni. Confidenti, amiche. Compagne di avventure, insomma.


Rocco. Un catanés enamorado de Bilbao. Él fue respuesta a otra pregunta: ¿Cómo aprendo italiano en tan poco tiempo? La solución: encontrar a alguien de Erasmus en Bilabo que fuera del país con forma de bota. Así apareció él. Las clases, entre cervezas, no mejoraron mi conocimiento del italiano pero sí el suyo del español. Ahora cuida de nosotras (Chicas, chicas... como nos llama) haciendonos deliciosos platos típicos de la cocina italiana. ¡Ñam!

Rocco. Di Catania e innamorato di Bilbao. Lui era la risposta a un'altra domanda. Come posso imparere l'italiano in così poco tempo? La soluzione: trovare alcuno/a che fosse parlasse la lingua, ancora meglio un madrelingua, e così ci siamo incontrati. Lui stava in Erasmus a Bilbao. Le lezione, però vi posai dire che si svolgevano tra birre bionde e amare, che non mi aiutarono molto a imparare l'italiano ma invece a lui servirono per migliorare il suo spagnolo!  Adesso ci coccola (Chicas, chicas... come ci chiama spesso) e ci cucina dei deliziosi piatti della cucina italiana. Gnam!!





 Domenico. Un Trapanés que llegó por sorpresa. Si los niños traen un pan debajo del brazo, esta casa nos lo trajo a él. El casero nos propuso introducir a otra persona en casa para dividir gastos. Un ahorro considerable, que se tradujo con la llegada de un ingeniero informático que cocina muuuuy bien. Además como no habla español, no queda de otra que hablar con él en Italiano. 

Domenico. Di Trappani. Se i bambini portano tutti un pane sotto il braccio, questa casa portava lui. Il patrone di casa propone di introdurre un'altra persona per dimezzare i costi dell'affitto. Ingeniero informatico con delle mani divine per la cucina. Con lui stiamo imparando un sacco, dato che non sa una parola di spagnolo siamo costrette a parlare con lui sempre in italiano. 




Los cuatro damos vida a esta casa a ritmo de la canción de Maroon 5: "Moves like Jagger"
I quattro diamo vita a questa casa al ritmo della musica 
"Moves like Jagger" di Maroon 5.