James Philip Thompson
“Correction Attempts – Peccato Colpa Indulgenza”
Thompson, attraverso un corpus di opere concepite come parti di uno stesso discorso, indaga le connessioni tra la violenza del razzismo, il senso di colpa instillato da un’educazione opprimente, e la natura duplice dell’essere umano, spietato e sociale. Partendo dal dato autobiografico, l’artista realizza opere dalla complessa struttura simbolica, in cui i grafici convivono con le immagini, e il colore, grondante e polimaterico, svela le contraddizioni di una creatività pressoché incontenibile.
Thomson, a través de un conjunto de obras percibidas como parte del mismo argumento, profundiza la conexión entre violencia, racismo, el sentimiento de culpa provocado por una rígida educación y la doble naturaleza del ser humano: despiadado y social. Partiendo de un dato autobiografico, el artista realiza obras de una compleja estructura simbólica, en la que los gráficos conviven con las imágenes. Mientras el color, desvela las contradicciones de una creatividad incontenible.
La mostra a cura dal Dottore in Storia dell'Arte Manuel Carrera, inaugurata il 7 febbraio, sarà visibile fino il 25 febbraio presso la Galleria L'Opera di Andrea Iezzi. Sgarbi l'ha battezzata e le testate giornalistiche più rilevanti del paese ne hanno parlato dedicandogli un bel numero di righe. Dato il successo, sabato prossimo sarà possibile, oltre conoscere l'artista, sentirlo suonare.
La exposición inaugurada el 7 de febrero, curada por el Profesor de Historia del Arte, Manuel Carrera, será visible hasta el 25 en la Galleria L'Opera de Andrea Lezzi. Sgarbi, imparte crítico de arte italiano, ya la ha bautizado y la prensa más relevante del país ha hablado de ella dedicándole un buen número de líneas, tanto a la obra como al artista. Dado el éxito y el interés suscitados el próximo sábado Thomas deleitará a los visitantes con una actuación musical.
Da non perdere!
¡No os lo podéis perder!
Thompson, attraverso un corpus di opere concepite come parti di uno stesso discorso, indaga le connessioni tra la violenza del razzismo, il senso di colpa instillato da un’educazione opprimente, e la natura duplice dell’essere umano, spietato e sociale. Partendo dal dato autobiografico, l’artista realizza opere dalla complessa struttura simbolica, in cui i grafici convivono con le immagini, e il colore, grondante e polimaterico, svela le contraddizioni di una creatività pressoché incontenibile.
La exposición inaugurada el 7 de febrero, curada por el Profesor de Historia del Arte, Manuel Carrera, será visible hasta el 25 en la Galleria L'Opera de Andrea Lezzi. Sgarbi, imparte crítico de arte italiano, ya la ha bautizado y la prensa más relevante del país ha hablado de ella dedicándole un buen número de líneas, tanto a la obra como al artista. Dado el éxito y el interés suscitados el próximo sábado Thomas deleitará a los visitantes con una actuación musical.
¡No os lo podéis perder!
Fotografia di Sabiano Luciano |